Ecco alcuni itinerari in bicicletta per famiglie adatti per visitare l’Umbria con un tocco di eco sostenibilità!

Sebbene l’orografia della regione presenti un paesaggio collinare ricchi di sali e scendi, l’Umbria con i suoi piani, offre anche itinerari in bicicletta per famiglie adatti a tutte le età.

Siete pronti ad esplorare la regione su due ruote ?! In sella allora, seguite i nostri consigli e partiamo !

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Partenza in bici da Assisi

Per cominciare perché non partire da Assisi, e più precisamente da Santa Maria degli Angeli, iniziando con una visita alla Porziuncola, la piccola chiesta restaurata da San Francesco su cui è stata eretta l’attuale basilica. Da qui si può infatti ripartire utilizzando la pista ciclabile di recente costruzione in direzione Cannara.

Il borgo di Cannara che sorge sulla riva sinistra del fiume Topino, è famoso per il Museo “Città di Cannara”, ospitato all’interno dell’ex convento delle salesiane e contiene materiali archeologici rinvenuti nel corso degli scavi di Hurvinum Hortense, un municipio romano sorto nel I secolo a.C. Fra i numerosi ritrovamenti, degno di nota è il mosaico di 65 metri quadrati appartenente alle terme di Hurvinum Hortense.

Il percorso della ciclabile Assisi-Spoleto, che in parte si sviluppa su strade secondarie e in parte in sede propria, misura in totale 51 km, praticamente tutti in pianura.

Cannara, Bevagna, Spello

Da Cannara continuando sempre sulla stessa pista ciclabile, totalmente pianeggiante, si arriva nel meraviglioso borgo medievale di Bevagna. Questa cittadina possiede un fascino unico a cominciare dalla centrale Piazza Silvestri, una piazza che dà vita a un’originale scenografia ulteriormente esaltata dalla presenza monumentale di due chiese, del Palazzo dei Consoli, della colonna di S. Rocco, rocchio di colonna romana, e della fontana di imitazione medievale. Merita assolutamente una visita anche il Teatro Torti, posto al piano superiore del Palazzo dei Consoli.

Ad una decina di km ad est da Bevagna incontriamo Spello.

Il meraviglioso borgo conosciuto ai più per gli affreschi del Pinturicchio, sorge come Assisi sopra una collina, per cui è consigliabile lasciare la bici all’ingresso della città e proseguire a piedi per un’escursione del paese. Il borgo lascia incantanti per la bellezza dei vicoli e per la cura con cui gli stessi residenti adornano le stradine che lo percorrono.

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In bici a Foligno e dintorni

Uno degli itinerari in bici per famiglie maggiormente apprezzati è anche il giro della città di Foligno.

La città nota ai più per la Giostra della Quintana che si volge ogni anno nei mesi di Giugno e Settembre, si può facilmente raggiungere da Bevagna prendendo una delle tante stradine di campagna prive di traffico. Una volta arrivanti all’interno delle mura lambite dal Fiume Topino, l’itinerario risulta piacevole per le tante stradine che si possono imboccare tutte rigorosamente in pianura.

Foligno è apprezzata per i tanti palazzi storici e dimore signorili, il più famoso Palazzo Trinci che si affaccia nella piazza principale. Città anche commerciale, Foligno si presta bene ad una giornata di shopping.

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L’Ex Ferrovia Spoleto-Norcia

Da Foligno si può riprendere la pista ciclabile che dopo 30 km porta a Spoleto. Si arriva in particolare al Terminal “Le Mattonelle”, alle porte di Spoleto, dove è stato da poco inaugurato un bicigrill dove si può fare un pasto veloce o anche un pranzo più impegnativo.

Da qui è in costruzione un nuovo tratto di percorso che condurrà al centro di Spoleto e collegherà la Assisi-Spoleto con la bellissima ex ferrovia Spoleto-Norcia.

Il percorso fino a Spoleto continua ad essere esclusivamente pianeggiante e ci conduce fino alle porte della città del Festival. A Spoleto c’è veramente tanto da visitare, a partire dal duomo, il ponte delle torri, la rocca,il teatro romano con il museo archeologico. Essendo una città costruita su di una collina, potrebbe essere vantaggioso lasciare le bici a valle per proseguire la visita a piedi.

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In Bicicletta al Trasimeno

Tra i percorsi più affascinanti, specie per quel che che riguarda l’aspetto paesaggistico, è certamente da provare il giro del Lago Trasimeno.

Il percorso, lungo complessivamente 71 km, parte da Castiglione del Lago, nella zona dell’ex aeroporto, e può essere percorso senza troppa fatica, facendo soste nei paesi, nelle aree di ristoro e nei numerosi luoghi panoramici che si incontrano.

Interessanti le escursioni ai castelli più suggestivi sul Lago Trasimeno, come la Rocca del Leone a Castiglione del Lago, il Castello di Zocco, la parte alta fortificata di Passignano con la Rocca Medievale, la Torre dei Lambardi a Magione. Da non perdere anche la visita al Santuario e al Castello di Mongiovino.

Da Passignano si raggiunge in pochi minuti di battello l’Isola Maggiore del Lago Trasimeno, dove si possono visitare la chiesa romanica di San Salvatore del XII secolo, quella di San Michele Arcangelo del XIV secolo e la Villa Isabella dei Marchesi Guglielmi. Per saperne di più sull’Isola e i suoi tesori storico-artistici, leggi anche Cosa Vedere sull’Isola Maggiore

Per gli amanti della natura e dei paesaggi, da non perdere anche una gita all’Isola Polvese, la più grande del Trasimeno, vera e propria oasi naturalistica che fa parte dell’area protetta del lago. Informazioni, curiosità e cosa vedere sull’isola nel nostro articolo dedicato all’Isola Polvese

Sulla terra ferma, a circa dieci chilometri da Passignano sul Trasimeno, sorge infine il piccolo borgo di Castel Rigone, dove è stato eretto uno dei più eleganti edifici rinascimentali di tutta l’ Umbria: la chiesa della Madonna dei Miracoli.

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