Spoleto è una delle città più ricche di opportunità di tutta l’Umbria: preziosi luoghi d’arte, bellezze naturali, eventi locali… non manca davvero nulla. Vogliamo quindi consigliarvi cosa fare a Spoleto, proponendovi una serie di tour tematici organizzati da Sistema Museo che vi permetteranno non solo di conoscere meglio la città, ma di apprezzarne anche curiosità e aspetti minori.
Sapete ad esempio che Spoleto è una location importante di serie TV e film famosi? O che nei boschi che la circondano è possibile partecipare alla Caccia Al Tartufo?
Queste e molte altre sono le proposte che troverete nell’articolo, perfette se siete appassionati di cinema, di sport e natura, di gastronomia.
Cosa fare a Spoleto: i luoghi di Don Matteo e i set cinematografici
Il pacchetto “Come in un Film a Spoleto” è perfetto per gli amanti del cinema, o di quanti hanno seguito Don Matteo in televisione in questi anni chiedendosi magari dove si trovassero i paesaggi che facevano da sfondo alle varie sequenze all’aperto. Il legame di Spoleto con lo sceneggiato televisivo Don Matteo è infatti molto forte, così come con le altre location dell’Umbria in cui la serie è stata girata. Spoleto è stata però cornice di importati film girati da registi italiani di spessore, accogliendo in passato attori del calibro di Marcello Mastroianni e Brigitte Bardot.
Rivivrai la magia del cinema con una passeggiata nel centro storico di Spoleto, accompagnato da una guida locale esperta di questo tema. Il percorso toccherà le seguenti tappe:
- Piazza Duomo, sfondo del noto film “Io e Mia Sorella” di Carlo Verdone
- La Basilica di Sant’Eufemia, location di molte scene della seguitissima serie Don Matteo, e le vie attraverso le quali abbiamo abitualmente visto in tv Terence Hill a bordo della sua inseparabile bicicletta
- il Teatro Nuovo, che è stato set di alcune scene girate da Federico Fellini e Dario Argento
Il tutto condito da tanti aneddoti e curiosità sul cinema, i suoi protagonisti e Spoleto, per poi terminare la visita con una degustazione a buffet di prodotti tipici umbri seguita da una gustosa cena, conclusione ideale della giornata.
Il pacchetto è disponibile così come descritto nell’opzione – Tour a piedi tra le location di film famosi e serie TV e 1 notte in B&B in centro storico. Altrimenti se si è in più persone è possibile riservare l’opzione – Tour a piedi tra le location di film famosi e serie TV per piccoli gruppi.
In bici a Spoleto, tra sport e natura
L’area che circonda Spoleto costituisce un’estesa valle naturale, che si racconta San Francesco chiamasse “La più gioiosa delle valli” per il sublime paesaggio di dolci colline e uliveti secolari. L’area è inoltre attraversata da vari corsi d’acqua, di cui il principale e più noto è il fiume Clitunno. La sua fama è strettamente legata a quella delle omonime Fonti del Clitunno, parco naturalistico di rara bellezza che ingloba e custodisce le sorgenti del fiume. Il piccolo lago che caratterizza il parco forma l’habitat naturale perfetto per tutta una serie di specie vegetali e animali, oltre ad essere estremamente suggestive per le sfumature e le particolari colorazioni che le sue acque e i suoi riflessi assumono: dal turchese allo smeraldo, dall’ocra al rosso.
Il sito affonda inoltre le sue radici nel passato più lontano, basti pensare che i Romani ritenevano il lago la dimora del Dio Clitunno, venerandolo con vari templi e saccelli oggi perduti. Ciò che è giunto fino a noi è il magnifico Tempietto sul Clitunno, inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dall’Unesco.
Esplora tutto questo con una piacevole passeggiata in bicicletta grazie a “Biciclet- ti- amo!”: il percorso seguirà proprio la pista ciclabile che da Spoleto giunge alle Fonti, dove una guida esperta ti mostrerà il luogo e ti racconterà storie e segreti del Tempietto, per poi concludere in bellezza con una degustazione di prodotti tipici.
L’itinerario attraverso la Valle spoletana del Clitunno è una proposta riservata a due persone.
Cosa fare a Spoleto? Una caccia al Tartufo!
Il Tartufo, il Re della tavola, è uno dei prodotti tipici più pregiati dell’Umbria. Nella regione, la ricerca del tartufo è un’attività che affonda le sue radici nel passato della regione, le testimonianze storiche infatti ci riportano notizie sulla professione del “tartufano” fin dal 1400: in un documento contabile dell’amministrazione di Spoleto dell’epoca, relativo alla registrazione delle merci in entrata e in uscita, si trovano annotazioni sul dazio pagato per vendere i tartufi fuori dalla cittadina medievale, segno del valore che già gli si attribuiva. Chi si dedica alla ricerca dei tartufi per professione, è in genere molto geloso dei segreti del proprio lavoro.
Partecipare a una caccia al tartufo è quindi un’attività non scontata oltre che divertente, particolarmente adatta anche ai bambini che si divertiranno ad esplorare i boschi.
Nell’esperienza “Caccia Al Tartufo – Tour Privato” sarai accompagnato nel cuore della natura, camminando lentamente fianco a fianco con i cani da tartufo appositamente addestrati. Passeggiando, ti verranno raccontate caratteristiche e curiosità del tartufo umbro, dalla raccolta alla preparazione, dagli strumenti utilizzati ai segreti del mestiere.
L’itinerario è una proposta riservata ad almeno due persone.
Spoleto Misteriosa
Alcuni luoghi di Spoleto celano una storia tormentata, che spesso si intreccia a leggende che hanno attraversato i secoli e sono giunte fino a noi. Ad esempio, sapevi che nel 1499 soggiornò alla Rocca Albornoz una nobile donna tanto bella quanto cinica, che dopo aver ammaliato i suoi amanti utilizzava del veleno per assassinarli? Oppure che i suggestivi vicoli della Spoleto Medievale furono teatro di truci agguati? O ancora, conosci il cosiddetto Ponte Sanguinario, così chiamato perché vi avvenivano le esecuzioni dei cristiani perseguitati e legato alla figura di San Ponziano, vescovo della città, che si narra fu decapitato proprio qui?
Con il tour guidato “Spoleto Misteriosa” si farà luce proprio su questi fatti, in un percorso che vi porterà nella Rocca Albornoz e negli antichi ambienti del Convento di San Domenico con accesso esclusivo ai sotterranei, un tempo sede del Tribunale dell’Inquisizione locale.
Vi saranno narrati i misteri legati alla città di Spoleto, dalle torture dei primi martiri cristiani alle lotte tra fazioni fino ai racconti della celebre Lucrezia Borgia, figura ancora avvolta nel mistero.
Cosa fare a Spoleto tra prodotti d’eccellenza e gastronomia
La gastronomia è un tratto distintivo di Spoleto e di tutta l’Umbria: non poteva mancare quindi una proposta di itinerario che si concentrasse anche sul buon cibo e sui prodotti d’eccellenza locali.
“Spoleto e il Buon Vivere: tour privato a piedi tra monumenti e degustazioni gourmet”, questo il nome di un tour che alternerà la visita ai luoghi simbolo della città con delle soste rilassanti, pensate proprio per conoscere e assaporare i sapori della gastronomia umbra.
Il tour comincerà dall’Assisi Romana, partendo dal foto romano dell’antica Spoletium, per poi proseguire tra i vicoli medievali del centro fino a Piazza Duomo, ammirando anche i capolavori del Rinascimento di Pinturicchio e Filippo Lippi. Si continuerà poi verso Piazza del Mercato, fino alla Rocca con i suoi panorami sulla valle e sul Ponte delle Torri.
Nelle pause per le degustazioni, avrai modo di assaggiare tra gli altri: il prosciutto di montagna, l’olio extravergine d’oliva, il tartufo umbro, il pane artigianale fatto a mano e cotto a legna, la Crescionda, dolce tipico spoletino risalente al periodo longobardo
Cosa fare a Spoleto: scoprire la città con dei tour classici
Se desiderate esplorare la città e dedicarvi a dei tour che si concentrino più sulla storia e sull’arte, Sistema Museo propone due itinerari guidati che rispondono a questa esigenza.
- Passepartour: Tour Privato tra i Palazzo più belli di Spoleto (proposta riservata ad almeno 2 persone)
- Happy Hour: weekend Tour (proposta riservata ad almeno 2 persone, con pernottamento)
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