Il Terni Festival, che si tiene nella vecchia fabbrica chimica SIRI riconvertita in centro artistico, il CAOS, è un spazio d’incontri, scambi, dibattiti, sperimentazioni tra artisti italiani e internazionali della scena contemporanea e il pubblico, che contribuisce attivamente agli spettacoli.

L’evento coinvolge tutta la città di Terni: nasce proprio per invadere e abitare la città in modo multidimensionale e innovativo con l’intento di ridefinire, grazie all’intervento artistico, l’identità della città stessa, che affronta una continua e delicata trasformazione identitaria da città della produzione materiale a città della produzione immateriale.

 

Il Festival, nato come laboratorio di ricerca, sviluppo e promozione dei nuovi linguaggi, pone da subito maggior attenzione ai progetti volti a superare le categorie tra performance art, teatro, danza e musica. Un occhio particolare è poi rivolto dal festival verso quegli spettacoli che, superando il concetto di quarta parete entrano in relazione diretta con il pubblico, coinvolgendolo.

Ogni anno grande spazio continuano ad avere le proposte artistiche più radicali, provocatorie, coinvolgenti, dei veri e propri atti politici, un punto di partenza per una riflessione sul ruolo e la responsabilità dell’arte e dell’individuo nel momento di costruzione della scena politica del futuro, tra crollo delle vecchie ideologie e nascita di nuovi sistemi.

 

Terni Festival, programma 2018

Di seguito allora il programma aggiornato per l’edizione 2018:

 

VENERDI 21 SETTEMBRE

 

@Piazza Europa

SEMPRE PIU POVERA PATRIA// Marino Formenti

Una performance resistence di un pianista e del suo pubblico, un po’ meditazione, un po’ protesta silenziosa in re maggiore, un po’ sit-in solitario e collettivo.

Mario Formenti sceglie “Povera Patria” di Franco Battiato come dolce invettiva da suonare ininterrottamente, in loop e in loop e in loop, modificandola poco a poco, entrandoci dentro sempre di più insieme a chi resisterà con lui.

 

@CAOS centro arti opificio siri

H 19:30 opening di LITTLE FUN PALACE a cura di OHT

Una roulotte. Un piccolo padiglione nomade. Un luogo effimero di aggregazione che da spazio a incontri, dialoghi, balli e ogni forma di spontaneità possibile.

19.30 > 21.00 LA SAGGEZZA DEI TAROCCHI con Irene Fucile

H 21:00 FOR ALL MANKIND documentario di Al Reinert, musica di Brian Eno, 1989

Interamente realizzato con materiali originali dell’archivio della NASA, il documentario è un’ode all’allunaggio e commemora spedizioni e traguardi del genere umano. Il film è un montaggio d’immagini e testimonianze della missione Apollo che fra il 1969 e il 1972 portò le prime persone sulla luna, il tutto con la musica di Brian Eno.

 

H 21:00 CALCI IN CULO // Babilonia Teatri

Uno spettacolo in cui musica e teatro si contaminano per fotografare il nostro oggi. Un oggi in cui Realtà e finzione si sovrappongono: spesso non è chiaro dove finisca la vita reale e dove inizi la sua rappresentazione e viceversa.

 

> h 22 VINILICA NIGHT a Little Fun Palace

Non avete l’impressione che al giorno d’oggi sia la musica ad ascoltare voi e non voi ad ascoltare la musica?

Torniamo agli albori della musica moderna e cioè ai vinili.

 

 

SABATO 22 SETTEMBRE 2018

 

@Piazza Tacito presso Welcome to the new planet di Parasite 2.0

H 15.30 > 19:00 ECLISSI: Azioni creative sul tema Come parlare con gli alieni? Con

Andy Field / Cristina Kristal Rizzo / Danae Theodoridou / Opera / Livia Massarelli e Anna Borini/ Menoventi/ Silvia Costa/ Stranivari

 

@CAOS centro arti opificio siri

 H 19.00 BOUYE sartoria creativa: atelier espresso di accessori spaziali

 

> H 19.00 > 20.30 LITTLE FUN PALACE a cura di OHT

SPACE SAFARI a cura di OHT

Introduzione al libro Memories of the Moon Age di Lukas Feireiss e breve indagine su come la NASA abbia tentato di parlare con i delfini nel tentativo d’allenarsi a comunicare con esseri intelligenti diversi dall’uomo. Visione di The Great Silence, opera video di Allora e Calzadilla su un pappagallo e il secondo telescopio più grande al mondo.

 

H 19.30 > 20.45 LA LLISTA // Quim Bigas Bassart

Un lavoro scenico che nasce da una lista di piccole e grandi cose, in cui il compilare liste è un gesto e un metodo per fondare spazi comuni fertili di nuove possibilità

 

H 21.00 > 22.00 COMBATTIMENTO // Muta Imago

Una performance che ha la forma di un contest selvaggio e animale che indaga il il concetto di amore come guerra, della seduzione come conquista, del desiderio come abbandono di uno stato di tranquillità per entrare in una dimensione di mistero e perdita di sé.

 

H 21:00 > 23:00 OSSERVAZIONE DEL CIELO a Little Fun Palace

a cura di ATA Associazione Ternana Astrofili M. Beltrame

Salendo sul rooftop di Little Fun Palace si potrà guardare la luna e le stelle da un telescopio e parlare con un astrofilo di ATA Associazione Ternana Astrofili M. Beltrame.

 

H 22.00 > 23.00 TALK SHOW //Teatro Sotterraneo

Un po’ talk ragionato e un po’ show divertito, un’ora di palestra culturale sul teatro, fabulous invalid (per dirla con Orson Welles) che è sempre sul punto di morire e non muore mai

 

> H 23.00 DJ SET&PARTY a Little Fun Palace

DJ AlCap // Prove di resistenza, Prova a dire: “si danza!!”

DJ PAGEY // 50’,60′,70′, beat, garage, surf, psych, lounge, exotica, funk, bubblegum, spy, spaghetti western, rockabilly e altri ancora…

 

 

DOMENICA 23 SETTEMBRE

 

@FAT//CAOS centro arti opificio siri:

> 12.00 CASAS // Xesca Salvà

Una performance “automatica” attivata da due spettatori alla volta che esplorano un universo domestico in miniatura: un tributo alla semplicità delle cose quotidiane, alla loro capacità di aprire spazi di intimità, interstizi sociali tra identità segrete e immagini pubbliche.

#Performance in lingua spagnola con traduzione, per 2 spettatori alla volta

 

> H 12:00 SUNDAY BRUNCH

 

H 12:30 a Little Fun Palace : Tabula di Silvia Costa

Sfruttando la capacità cromatica e materica dei cibi si compone un quadro che è offerto, non solo allo sguardo, ma anche all’azione dello spettatore.

 

@Piazza Tacito presso Welcome to the new planet di Parasite 2.0

H 15.30 > 19 ECLISSI Azioni creative sul tema Odissee nello Spazio: come tornare a casa? Con

Adia Sykes& Andrea Abbatangelo / Friso Wiersum / Fosca / gruppo nanou/ Ivana Müller/ Lucia Guarino/ Strasse

 

@CAOS centro arti opificio siri:

 

H 16:00 > 19:00 Space Kids / il festival dalla parte dei bambini!

Attività stellari per giovani cosmonauti a cura di HackLab Terni, Kidsbit e Lucia Di Pietro

 

H 17.00 BOUYE sartoria creativa: atelier espresso di accessori spaziali

 

H 17.30 > 19.00 THE IMAGINARY SYMPOSIUM_studio // Danae Theodoridou

Una versione contemporanea dell’antico Simposio greco in cui I partecipanti immaginano nuove forme di società in dialogo con algoritmi e forme di intelligenza artificiale.

#Spettacolo in lingua inglese // ingresso limitato a 10 partecipanti

 

> H 19:00 LITTLE FUN PALACE a cura di OHT

H 19.30 > 21:00 LA SAGGEZZA DEI TAROCCHI con Irene Fucile

Quando i tarocchi non sono strumenti divinatori ma strumenti di conoscenza di sé

 

H 21.00 > 22.30 The Congo Tribunal // Milo Rau

un documentario sui generis per esaminare le cause e gli sfondi della guerra economica in Congo: un progetto artistico in cui il cinema e il teatro si fanno strumenti per agire concretamente e politicamente sul presente

 

H > 22.30 dj set con Dj DG Va LITTLE FUN PALACE

suoni e danze da Congo e Nuova Guinea

A platform more than a festival. 
A way through more than a window.
A kitchen more than a dining room.
10 days of contemporary arts, theatre, dance, public art installations and encounters.

 

The city of Terni, where the festival takes place, affirms its position in the international dimension, being at the same time laboratory and open piazza for experimentation, meeting and exchange. A city with a high level of hospitality put in the middle of a network of infrastructures linking it from the centre of the Mediterranean directly to the deepest north of Europe.

A Festival dedicated to the development and promotion of the languages of the contemporary scene and their hybriding and experimentation. Every year it is held in Terni at CAOS, centro arti opificio siri, an innovative cultural centre created from the reconversion of the old SIRI chemical factory.

 

 

The festival centre CAOS Centre of arts opificio siri, a 6000 square meters former chemical factory, runs the role of incubator.

The Festival’s mission is to look for a complete integration between local and international level, between communities, between people.

Where local meets global. Where Europe meets Europeans, where population from local communities see themselves as Europeans internationally linked.