Arrivo a Massa Martana in tarda mattinata per la sistemazione in hotel/agriturismo.
Pranzo di benvenuto con una degustazione di prodotti tipici.
Dopo pranzo … la Flaminia Vetus con i suoi resti più imponenti
Escursione con visita guidata alla scoperta dei resti della “Flaminia Vetus”.
I monti Martani costituiscono lo sfondo paesaggistico di questo primo itinerario alla ricerca delle più importanti emergenze archeologiche della Flaminia non solo per quanto riguarda i ponti e quelle strutture di supporto per agevolare il passaggio della strada ma anche per scoprire le uniche catacombe fin’ora scoperte in Umbria.  In questo caso è prevista una visita guidata che alterna camminate nella natura e percorsi in pullman con un itinerario che include la chiesa romanica di San Giovanni De Butris sorta sui resti di un ponte romano, Valle Petrosa con la più antica infrastruttura della Flaminia, il ponte sul torrente Fonnaia, il cui stato di conservazione e le cui dimensioni ne fanno una delle più sorprendenti occasioni di visita ed infine le Catacombe in località “Grotta Traiana”.
Durata: 3 ore ca
Ritorno in Hotel a Massa Martana, cena e pernottamento.

- Colazione in Hotel
- Escursione guidata alla scoperta dei panorami e delle suggestioni archeologiche dal sito di Vicus Martis (Santa Maria in Pantano) in direzione del valico che dai Monti Martani si affacciano in direzione della Valle Umbra.
L’interesse archeologico di questo territorio si deve alla presenza, in corrispondenza della chiesa di Santa Maria in Pantano, della “Stazione di posta” del Vicus Martis Tudertium, cittadina fiorente in epoca romana, le cui alterne fortune si misurano con la storia dell’antica via consolare. A seguire è prevista una sosta all’abbazia benedettina “Villa San Faustino” che con la chiesa romanica e il relativo monastero venne costruita con i materiali di spoglio provenienti da una villa d’otium. All’interno si trova il sarcofago che secondo la tradizione apparteneva a San Faustino e la cui memoria attirò i Benedettini.
Passando dal territorio di Massa Martana a quello di Bastardo si segnala la presenza di un antico Hospitium tra Vicus Martis e Mevania/Bevagna all’altezza dell’incrocio tra la Via Flaminia e la Via Tuderte. Da ricordare il celebre Ponte del Diavolo, davvero impressionante per dimensioni, presso l’Osteria del Bastardo. In questo stesso territorio merita una menzione la chiesa dei Santi Fidenzio e Terenzio ricca di memorie e di reimpieghi antichi. *
Durata: 3 ore ca
- Rientro in hotel per il pranzo
- Pomeriggio: visita guidata di Todi e cena in un ristorante tipico
Todi, confine antico “Tra Umbri ed Etruschi”
Massa Martana è stato lo snodo principale che dalla Flaminia Vetus portava in direzione della Via Amerina dirigendosi verso Todi, città sentinella a dominio della Valle del Tevere e di questa ulteriore via che in Umbria ha giocato un ruolo fondamentale.
Tular, cioè “confine” – il nome originario di Todi, splendida cittadina dall’aspetto medievale ma sorta sulla base di vestigia antiche imponenti e ancora perfettamente individuabili – sta ad indicare il suo ruolo di collegamento tra i territori degli Umbri e quelli degli Etruschi. Nel nostro percorso tra vicoli e scorci panoramici mozzafiato ci divertiremo ad individuare i resti originari ma anche le evidenze monumentali tra medioevo e rinascimento: tutte quelle testimonianze che hanno fatto la storia di una città che nei secoli ha dominato campagne, città e uomini tutt’intorno tra Umbri, Etruschi, Romani, santi medievali fino al genio rinascimentale del Bramante.
Durata: 3 ore ca
- Visita di una cantina nelle celebri campagne tuderti
- Cena – degustazione in un caratteristico ristorante del centro storico.
- Rientro in Hotel a Massa Martana e pernottamento

- Colazione in Hotel.  
- Partenza dall’Hotel per un’escursione (FD) tra Bevagna e Foligno nel cuore della Valle Umbra.
Partendo da Massa Martana il percorso arriva a dominare la Valle Umbra con i suoi borghi arroccati e fortificati, da Giano dell’Umbria a Gualdo Cattaneo per scoprire Bevagna e la via che in rettifilo la congiunge con Forum Flaminii, la Piana di Foligno e la Valle del Topino per abbracciare poi l’intero arco dei monti dell’opposto versante dove si stagliano Assisi, Spello e Trevi.
La strada, nonostante il dislivello, è dritta fino a raggiunge Bevagna disposta, nelle sue forme medievali, sullo stesso terrazzo alluvionale che accolse la città antica, prima umbra e poi romana; le mura la proteggono ancora e la circonda il fiume Clitunno. Difficile sintetizzare il patrimonio storico di questa città che non nasce come “ancella della Flaminia” ma di molto la precede come capitale politica degli Umbri; già nel nome si ritrova il suo ruolo e la sua posizione di centralità rispetto alla Valle Umbra: il termine Bevagna deriva infatti da Mevania e cioè “(la città) che sta nel mezzo”.
Nel caso di questa cittadina della Valle Umbra l’aspetto archeologico non è l’unico visto che il sito di Bevagna non venne mai abbandonato. Vale la pena ricordare che la piazza principale è una delle più belle dell’Italia medievale mentre una passeggiata tra i vicoli affascina per la possibilità di ritrovare la città pianificata dai Romani sotto le spoglie di quella medievale.
Presenza di una guida Turistica abilitata della Regione Umbria
Durata 3 ore ca
- Pranzo nel cuore della campagna umbra… tra vigneti di sagrantino e oliveti per gustare le specialità regionali nell’ambiente familiare di un Frantoio o di una Cantina.
- Pomeriggio: alla scoperta di Foligno
La Flaminia lascia Bevagna uscendo in direzione di Forum Flaminii.
Lungo questo rettifilo – frazione di Fiamenga – sono perfettamente individuabili i resti di due monumenti funebri a torre lungo il tracciato della Flaminia per raggiungere poi Forum Flaminii, città fondata dal Console C. Flaminio come snodo principale tra i due rami –  orientale e occidentale – della Flaminia che può essere individuata nell’area della chiesa di san Giovanni Profiamma (quest’ultimo termine è un’evidente corruzione di “Flaminia”) a ca 2 km a nord-est di Foligno.
- Visita Guidata di Foligno:
L’antica Forum Flaminii non coincide affatto con l’attuale Foligno piuttosto collegata con il centro umbro di Fulginiae lungo il ramo orientale della Flaminia.
La città romana, tuttavia, era eccentrica rispetto all’abitato medievale ed occupava l’attuale periferia orientale della moderna Foligno, quindi per inseguire le memorie storiche dell’antica Fulginiae è necessario visitare il Museo della Città che si trova nella splendida cornice di Palazzo Trinci dove, tra l’altro ammirare gli affreschi tardogotici del grande pittore Gentile da Fabriano ed Ottaviano Nelli che ornano il nucleo originario degli appartamenti dei Trinci; la ricca pinacoteca, inoltre, è l’occasione per aprirsi ad esperienze del primo rinascimento folignate assolutamente sorprendente. 
La nostra visita guidata, si svolge inoltre nel cuore dell’attuale centro storico con il suo aspetto medievale e rinascimentale e prevede un percorso che dalla chiesa di Santa Maria Infraportas e attraverso il medievale quartiere delle concerie arriva nel cuore della Foligno di San Feliciano con Palazzo Trinci*, la Cattedrale e i palazzi della nobiltà e del potere.
(*) ingresso a pagamento
Durata: 3 ore ca

- Colazione e carico bagagli per l’ultima giornata del nostro Tour.

Perugia è senza dubbio una città dove la presenza di una guida può effettivamente fare la differenza! Posizionata com’è sulla cima di due colline, infatti, sembra talvolta nascondere il suo patrimonio che, ad uno sguardo più attento, è davvero notevole. Dai percorsi alla scoperta della “Perugia Sotterranea” – da non perdere la visita della Rocca Paolina con le sue stratificazioni storiche dall’epoca etrusca, attraverso il medioevo e rinascimento fino al periodo risorgimentale – la città rivela alcuni dei panorami più belli e celebrati dell’Umbria.
Il suo essere stata città papale e centro di riferimento politico attraverso tutta la sua storia ha fatto sì che la sua impronta urbanistica ed architettonica unisca al carattere monumentale eleganza e raffinatezza dei dettagli. E’ in questa chiave di lettura che possiamo attraversare e vivere il suo “cuore” pulsante” con la Piazza Italia, Corso Vannucci e le sue nobili residenze per arrivare alla Piazza IV Novembre con i suoi monumenti più belli: la Fontana Maggiore di Giovanni e Nicola Pisano, il Palazzo dei Priori, la Sala dei Notari e la Cattedrale di San Lorenzo.
Durata: 3 ore ca