San Bevignate, ex chiesa sconsacrata, si trova ai piedi di Perugia, presso il cimitero monumentale di Monterone. Il complesso rappresenta una testimonianza preziosa e ancora integra della presenza templare a Perugia, attestata dalle fonti a partire dalla seconda metà del Duecento.
Dopo importanti lavori di restauro, il complesso templare è oggi aperto al pubblico e costituisce un nuovo spazio pubblico di grande suggestione, adibito a varie iniziative culturali legate alla riscoperta dei legami della città con il suo passato antico e medievale.
San Bevignate, Perugia e l’Ordine dei Templari
I documenti dell’epoca ci indicano che le vicende della chiesa si intrecciano profondamente con quelle dei Templari. Il complesso risulta in costruzione a metà del Duecento e l’opera fu poi portata avanti per volontà del frate cavaliere Bonvicino, molto influente presso i pontefici dell’epoca. Come documenta la lettera Super aedificatione ecclesiae Sancti Benvegnati, inviata alle autorità cittadine dallo stesso Bonvicino, egli concretizzò il progetto dei Templari, la cui iniziativa di dotarsi di un proprio tempio risultò decisiva per le sorti della costruzione.
Un sentore di leggenda ha sempre aleggiato attorno alle attività templari legate all’edificazione di strutture militari e religiose. Questo mito può essere spiegato con la suggestione che le imponenti opere da loro realizzate in Terrasanta, dai castelli alle cittadelle fortificate, hanno potuto suscitare. La costruzione di questi edifici era certamente motivata da evidenti necessità di presidio e difesa del territorio, per questo l’architettura militare si localizza principalmente in quelle terre remote. L’architettura religiosa, invece, ha trovato maggiore espressione anche in Europa con varie chiese, cappelle e chiostri dalle forme differenti, fatto dovuto alle contaminazioni con le forme architettoniche proprie dei tempi e dei luoghi di edificazione.
Il complesso di San Bevignate ne è appunto un importante esempio e nasce proprio come luogo di culto di ordine militare. La tipologia strutturale dell’edificio presenta affinità con le cappelle costruite dai cavalieri in Palestina e allo stesso tempo si colloca sulla linea di orientamento città-campagna che ritroviamo in altre costruzioni dell’area del perugino, come l’Abbazia di Santa Maria di Valdiponte a Montelabate. La storia del complesso di San Bevignate emerge comunque in modo ancor più evidente all’interno, negli spettacolari cicli pittorici iconografici.
Cosa vedere a San Bevignate di Perugia
Il complesso si compone di una grande navata unica, con due campate coperte da volte a crociera (mentre la copertura originale doveva essere a capriate). L’abside di forma quadrata è posta al di sopra di una cripta, leggermente rialzata quindi rispetto al piano della chiesa, ed è introdotta da un grandioso arco trionfale.
All’interno della chiesa potrete ammirare uno straordinario ciclo pittorico sulla controfacciata e affreschi di varie epoche medievali sul catino absidale e lungo le pareti laterali della Chiesa. Il ciclo pittorico costituisce un’importante testimonianza storica poiché documenta la missione in Terrasante della Militia Templi, ordine religioso-cavalleresco fondato a Gerusalemme tra il 1118-1119 dal cavaliere medievale francese Ugo di Payns. Egli è considerato il primo maestro dell’Ordine dei Cavalieri Templari, la cui parabola storica è strettamente connessa con gli eventi legati alle Crociate.
Troviamo la Processione di flagellanti, la splendida Battaglia fra templari e musulmani e la breve Legenda di san Bevignate, sul cui mantello molti pellegrini e devoti incisero i propri graffiti nel corso del Quattrocento e del Cinquecento. Tra le scene raffigurate, una galea (nave da guerra) templare in navigazione e una feroce battaglia tra crociati e musulmani.
La Chiesa come accennato è disposta su due livelli e conserva nei sotterranei alcune strutture archeologiche di età romana.
Visita a San Bevignate, informazioni pratiche
Il Complesso di San Bevignate è aperto ai visitatori durante tutto l’anno, nei seguenti periodi e orari:
Ottobre – Aprile, sabato e domenica ore 10.00 – 13.00
Maggio – Settembre, sabato e domenica pre 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00
Il biglietto d’ingresso ha un corso di € 5,00 e sono previste riduzioni.
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