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Sellano si trova lungo la valle del torrente Vigi, affluente di destra del Fiume Nera. Il borgo ha origini molto antiche, venne fondata intorno all’anno 84 a.C. come insediamento romano. Mai abbastanza forte da poter essere indipendente, ma ritenuto sempre un’ ottimo punto strategico per la sua posizione geografica, nei secoli il suo destino divenne indissolubilmente legato a quello dei centri vicini. Nelle epoche successive, appartenne quindi al Ducato di Spoleto, poi al Regno Pontificio e infine al feudo della famiglia Collicola.
Sellano oggi conserva le caratteristiche dell’originario borgo medioevale e costituisce uno dei luoghi più tipici della Valnerina. A coronare il tutto, il paesaggio incontaminato dove sono presenti lussureggianti boschi incastonati nei monti, sorgenti ed acque minerali curative. Da non perdere, inoltre, il vicino Lago di Vigi.
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Cosa vedere a Sellano: passeggiata nel borgo
Durante un giro nel centro storico, degno di nota è certamente il Palazzo Comunale di origine cinquecentesca con al suo interno affreschi del XVI sec. La cinta muraria, su cui si appoggia un’ala del castello, frutto di un ampliamento realizzato nel XIII secolo, è ancora integra e appartiene all’epoca medievale.
Segnaliamo poi la visita di due edifici religiosi:
- la chiesa di San Francesco, conosciuta anche come Chiesa della Madonna della Croce, risale al XVI secolo e conserva la pianta ottogonale originaria, con pronao sormontato da timpano e corpo absidale a pianta rettangolare; al suo interno, troviamo le tre navate decorate da cappelle cinquecentesche con altari in legno o in pietra.
- la chiesa di Santa Maria Assunta venne edificata nel XIII secolo e successivamente ricostruita nel XVI secolo; all’interno, sono conservate varie tele del XVI e XVII secolo e due altari lignei di grande importanza artistica. Inoltre, custodisce le spoglie del Beato Jolo, un eremita vissuto tra il XIII e il XIV secolo, poi venerato come Patrono di Sellano.
Anche l’area che circonda il paese di Sellano ospita notevoli punti di interesse artistico: a Cammoro ad esempio si trova la Chiesa di Santa Maria Novella, un raro esempio di chiesa pensile; a Sterpare, la Chiesa della Madonna delle Grazie conserva una scultura lignea raffigurante la Madonna col Bambino risalente al 1200 e molto pregiata.
Inoltre, in questa zona dell’Umbria si trovano numerosi castelli e il location di Sellano ospita quello di Montesanto e soprattutto il Castello di Postignano, antico castello medievale sormontato da torre esagonale.
Lochness Sellano: alla scoperta del lago di Sellano
Abbiamo accennato al torrente del Vigi che con le sue acque caratterizza il location di Sellano.
Nei pressi dell’abitato, negli anni ’60 è stato creato l’invaso che forma il cosiddetto Lago di Vigi, raggiungibile tramite apposita stradina segnalata come impianti sportivi. L’area è conosciuta anche come Lago di Lochness per la presenza dell’omonimo ristorante e del complesso dedicato alla pesca sportiva.
Si può arrivare tranquillamente in auto fino all’area e al ristorante, piuttosto rinomato e ricavato dalla ristrutturazione di un antico mulino in pietra risalente al 1600. Oltre ad aver mantenuto l’antico fascino, il locale presenta la particolarità di parte del pavimento in lastre di vetro trasparenti, che consentono quindi di mangiare e allo stesso tempo vedere il torrente che scorre sotto la sala.
Partendo da qui, inoltre, è possibile percorrere a piedi il breve sentiero che attraversa il bosco fino alle Cascate della Rota, dove il fiume compie un suggestivo salto di diversi metri. Segnaliamo che in estati particolarmente calde, la cascata può essere in secca.
Se siete tentati all’idea di rinfrescarvi con un tuffo in acqua, segnaliamo che l’area non è balneabile e che la temperatura media delle acque si attesta intorno agli 8-10 gradi! Il lago è sempre limpido e crea un habitat suggestivo e bucolico, arricchito dalla vegetazione con ontani neri, salici e giunchi, circondati da boschi di lecci.