Cammino di san Francesco dove dormire? L’esperienza di un viaggio che ripercorre il cammino di San Francesco e che attraversa alcune tra le zone più suggestive dell’Italia centrale, concede la possibilità di affrontare alcuni percorsi meno battuti. Per questo è necessario pianificare bene ed in anticipo le tappe e la località in cui concluderemo la giornata in modo da avere comodamente la struttura ricettiva prescelta a portata di mano.

Partendo da Citerna ed una volta arrivati a Pietralunga un’ottima scelta su dove dormire è rappresentata da La casa di Valcerosa una casa vacanze composta da 5 appartamenti indipendenti, per un totale di 20 camere da letto, completi di servizi ed accessori per l’uso domestico,molto accoglienti ed arredati con cura.

>> Scegli la struttura in cui vuoi soggiornare durante il Cammino di San Francesco. Clicca qui e consulta quelle consigliate da bella Umbria!

 

La casa ristrutturata mantenendone lo stile delle vecchie case padronali di campagna, è la soluzione ideale per famiglie e piccoli gruppi.

Nella seconda tappa del Cammino di San Francesco che prevede l’arrivo nella città di Gubbio l’Hotel Beniamino Ubaldi che si trova appena fuori le mura cittadine, rappresenta un’opzione come punto di appoggio per la visita della città di Sant’Ubaldo. Dotato di 62 camere e circondato da un ampio parco, l’Hotel ha al suo interno un ottimo ristorante in cui degustare i piatti tipici locali. Oltre ai tanti luoghi francescani presenti a Gubbio da segnalare anche l’abbazia benedettina (XII secolo) posta sulla collina di Vallingegno, a poco più di 1 km dalla Via di Francesco. Le fonti indicano l’abbazia come il luogo in cui Francesco cercò rifugio, dopo essere stato aggredito dai ladroni.

Il Cammino di San Francesco prosegue poi in direzione Perugia dove proprio sulla strada che proviene da Gubbio incontriamo il Podere Caldaruccio la Pineta, in località Ramazzano.

La tenuta è composta da un bellissimo Casale-Villa di origini settecentesche e da altri Casolari o Cottages indipendenti e distanti l’uno dall’altro. La villa di origini settecentesche dispone di 4 appartamenti o ville singole e una grande camera Junior suite. La tenuta è composta  oltre che dalla villa da altri Casolari o Cottages indipendenti e distanti l’uno dall’altro.

La quinta tappa prevede l’arrivo ad Assisi, la città di San Francesco. L’Hotel “Lo Spedalicchio”, nato dalla ristrutturazione di una residenza nobiliare di campagna del XVII secolo addossata ad una torre difensiva preesistente, trae il proprio nome dal borgo rurale in cui sorge, un tempo sosta dei pellegrini che si recavano in Assisi per pregare sulla tomba di San Francesco.

L’hotel si trova in una posizione ideale per visitare un luogo meno noto ai più. Stiamo parlando della Casina Piceller che fu edificata, inglobando un’edicola medievale preesistente, in memoria della battaglia di Collestrada avvenuta nel 1202 e durante la quale venne fatto prigioniero San Francesco d’Assisi.Si tratta di un insolito edificio voluto dall’antiquario Alessandro Piceller, sul finire dell’Ottocento.  

>> Scegli dove dormire in Umbria durante il cammino di San Francesco. Clicca qui e consulta le ultime offerte!

Continuando ancora il cammino di San Francesco e scendendo ancora più a sud si arriva a Trevi, dove ad attenderci ci sarà l’Agriturismo I Mandorli, un antico Borghetto che si affaccia sulla Valle Spoletina, dove è possibile rilassarsi in armonia con la natura, scoprire la bellezza, i profumi e le tradizioni dell’Umbria.

Giunti alle porte di Spoleto si potrà soggiornare all’agriturismo Il Vigneto un bellissimo casale, posto alla sommità della collina di Colle Marozzo, a 400 mt. di altezza, che in passato è stato di proprietà di vari ordini religiosi fungendo da luogo di riposo e cura per le suore di salute cagionevole, poichè è sempre stato considerato luogo con un clima secco e ventilato. Prima di ripartire da Spoleto, merita assolutamente una visita il santuario di San Francesco o eremo francescano, situato a Monteluco, a 7 chilometri da Spoleto, a 800 metri dialtitudine, nei pressi di un antico bosco sacro e di alcune grotte naturali, dislocate nella boscaglia, frequentate da eremiti già in età paleocristiana.

Arrivati a Piediluco spicca per la bellezza e per la vista che possiede direttamente sul lago, l’Hotel Del Lago. che con le sue 46 è adatto anche a gruppi di media grandezza.  

 Il “poverello” di Assisi per raggiungere da Assisi la valle di Rieti percorreva la strada che passava per il Castello di Luco (attuale Piediluco), fermandosi varie volte tra il 1208 ed il 1225 a predicare alla popolazione.

Alcuni anni dopo la canonizzazione di san Francesco si iniziò a pensare alla costruzione di una nuova chiesa a Piediluco da dedicare alla sua memoria, i cui lavori furono avviati intorno al 1298, su iniziativa di Oddone Brancaleoni conte di Luco, e conclusi nel 1338.

Attualmente il Santuario di San Francesco è anche chiesa parrocchiale e conserva una reliquia di San Francesco d’Assisi donata dai frati francescani del Sacro Convento di Assisi.

>>Scegli la struttura più adatta alle tue esigenze per il Cammino di San Francesco. Clicca qui e contattala direttamente!