La nota serie televisiva Don Matteo è entrata ormai da anni nelle case degli italiani, con il celebre parroco/detective interpretato dall’attore umbro Terence Hill che è diventato una figura amatissima dai tanti spettatori italiani.
Sicuramente i paesaggi che fanno da cornice al parroco di campagna Don Matteo sono parte integrante del successo stesso della serie, che ha superato anche il traguardo della 10° stagione. Come molti sanno, le riprese televisive e le vicende stesse si svolgono nella regione Umbria, rendendo familiari piazze, scorci e paesaggi a tutti gli italiani. La cornice umbra è anzi uno dei principali ingredienti che ha caratterizzato la serie fin dagli inizi, grazie all’atmosfera distesa e rappacificante proposta.
E’ così che da anni l’Umbria è diventata protagonista di molte delle serate degli italiani che si sono appassionati alle vicende del bizzarro parroco che, in sella alla sua immancabile bicicletta, solca le strade e attraversa i paesaggi caratteristici della nostra amata regione.
Ma quali sono i luoghi che hanno fatto da cornice alla serie? Dove è stato girato precisamente Don Matteo?
Le due cittadine che sono state principalmente interessate sono due: Gubbio per gli episodi dalla 1° all’8° stagione e Spoleto dalla 9° stagione in poi. Scopriamole più da vicino!
Alla scoperta dei luoghi di Don Matteo a Gubbio
La magnifica cittadina medievale di Gubbio è stata scelta fin da subito come location principe della serie, e resterà a fare da cornice alle riprese per tutte le prime stagioni, dal lancio al successo di Don Matteo.
A partire dalla 4° stagione, infatti, il legame già forte tra la cittadina e la serie viene reso ancor più manifesto dai dialoghi stessi dei personaggi, i quali più volte nelle loro conversazioni nominano o fanno riferimento a siti reali legati realmente a Gubbio e al suo territorio.
Uno dei luoghi più immediati da associare alla serie è ovviamente la Caserma dei Carabinieri, l’edificio in cui lavorano il Maresciallo Cecchini (interpretato da Nino Frassica) ed il Capitano Flavio Anceschi (interpretato da Flavio Insinna), il quale cederà il posto successivamente al Capitano Giulio Tommasi (interpretato da Simone Montedoro).
Questa caserma in cui si svolgono tantissime delle scene della serie è situata in un luogo simbolo della cittadina stessa di Gubbio: la caratteristica Piazza Grande, che ospita l’edificio Palazzo Pretorio.
Il volto caratteristico di questo edificio, che risale al 1475, è stato utilizzato solamente per gli esterni della delle scene in caserma, mentre quelle all’interno sono stati girati presso gli studi cinematografici di Roma.
Un altro ambiente legato ai due simpatici Carabinieri menzionati è quello che ci viene regalato dal paesaggio ripreso nelle scene che riguardano l’attività di jogging dei due. Queste riprese hanno come cornice l’idilliaco e romantico Parco Ranghiaschi, risalente all’800.
Frutto di una ristrutturazione totale dell’area, il Parco fu progettato per volontà del Marchese Francesco Ranghiasci secondo i principi cardine della nuova concezione di giardini nata nel Settecento. Il percorso alterna infatti ampi viali, costeggiati da sedili in pietra e colonne spezzate, a strutture di volta in volta poetiche o suggestive: un ponte-galleria che congiunge le rive opposte del Carmignano, una vecchia scuderia ricavata da un’antica torre, un villino, un tempietto con colonne corinzie, una torre medievale dalla quale la vista spazia sulla città. Tutto il percorso è poi studiato in modo tale da offrire splendidi scorci della città medievale di Gubbio.
Lo stile inglese e la bellezza di questo parco sono frutto dell’amore del Marchese per la moglie Sarah Matilda Hobhouse, corteggiata anche dal poeta Ugo Foscolo, che il marchese volle fortemente realizzare per compiacerla. L’ombra dei lecci arrischisce il tutto regalando un’atmosfera poetica ed allo stesso tempo magica.
Organizza una gita alla scoperta dei luoghi di Don Matteo a Gubbio, leggi anche il nostro articolo su Cosa Vedere a Gubbio. Di seguito invece, ti diamo delle indicazioni sui luoghi della serie dopo lo spostamento nella cittadina di Spoleto.
Tra i luoghi di Don Matteo a Spoleto
A partire dalla 9° stagione, la bicicletta e le vicende di Don Matteo si spostano tra le strade del suggestivo centro storico di Spoleto.
La famosa e bellissima Piazza del Duomo diventa sempre più spesso una delle inquadrature più presenti della serie, in quanto rappresenterà la sede della canonica del celebre parroco/detective.
Anche la caserma dei Carabinieri si sposta in terra spoletina. Viene abbandonata il Palazzo Pretorio in favore del Palazzo Bufalini, edificio storico risalente al XVI-XVII secolo e reso caratteristico dalla presenza del giardino pensile, anch’esso spesso presente nelle inquadrature.
Se sei curioso di esplorare da vicino questi luoghi, leggi anche i nostro articolo su Cosa Vedere a Spoleto.
Ricordiamo inoltre che nel corso delle varie stagioni ci sono stati episodi girati anche in altre cittadine umbre, da Assisi a Perugia a Orvieto.
Non solo: la produzione ha vagliato anche altre location e luoghi particolari in Umbria da inserire come set cinematografici, in particolare nella Valnerina. Basti pensare ad esempio ad un intero episodio della serie 11 ambientato nella magnifica Abbazia di San Pietro in Valle di Ferentillo. E inoltre, è appena stata annunciata la 12° stagione di Don Matteo, le cui riprese per Terence Hill, Nino Frassica e tutta la troupe inizieranno nella primavera del 2019!
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