▌ Alla scoperta di Corciano
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Non lontano dal Lago Trasimeno, ed a pochi chilometri da Perugia ci si presenta un autentico gioiello che val la pena visitare se si ricercano itinerari che parlano al meglio della storia della nostra fantastica regione. Lontano dallo smog della città e dalla freneticità dei nostri giorni troviamo Corciano, uno dei borghi inseriti con merito nella prestigiosa lista dei borghi più belli d’Italia.
Il paese si pone su un piccolo colle (408 metri sul livello del mare) e regala una fantastica visuale, oltre che a refrigerare nei giorni segnati dalla grande calura estiva. La natura già di suo si pretra nel deliziarci con il verde che domina incontrastato le colline e le vallate antistanti.
Secondo una antica leggenda, Corciano deve il suo nome e le sue origini a Coragino, mitico compagno di Ulisse.
Corciano: storia e curiosità
Il legno dei tanti alberi rappresenta una grande ricchezza per l’economia locale che ben sa gestire e plasmare la preziosa materia prima per realizzare attrezzi e giocattoli. Mentre invece, la pietra calcarea della zona fu elemento fondamentale nella costruzione della chiesa di Sant’Agostino, voluta da Papa Giovanni XXII nel 1334.
E proprio la sua antica storia, rende unico questo borgo che come dicevamo in precedenza è patrimonio unico nel rappresentare le tante fasi della storia della nostra regione. I primi insediamenti umani ritrovati sul suolo di Corciano sono stimabili nel periodo del Neolitico. Con il ritrovamento di due vasi cinerari (custoditi nell’Antiquarium del palazzo Comunale) possiamo stimare la presenza dell’uomo in un periodo compreso tra il nono e l’ottavo secolo AC.
Tra il terzo ed il primo secolo AC compaiono numerosi piccoli nuclei abitati, che sfruttano le risorse agricole della zona oltre ad iniziare una tradizione artigianale che è arrivata fino ai giorni nostri.
Un forte sviluppo della zona si deve anche probabilmente alla richiesta crescente di travertino che occorreva alla costruzione della vicina città urbana di Perugia. Dal 1242 Corciano era libero location, seppur strettamente legato alla vicina e dominante città di Perugia. Il forte legame con la vicina città è documentato già a partire dall’anno 1000, ed è ben rappresentato dall’invio dei soldati corcianesi a combattere Todi (che aveva invaso parte del territorio perugino) nel 1258; nel 1310, i corcianesi riuscirono a respingere l’esercito tuderte fino alla loro città. Il valore dell’esercito cittadino si dimostrò anche qualche anno dopo, con la strenua resistenza alle truppe del capitano Braccio da Monte, che una volta espulso da Bologna, aveva iniziato a fare razie per il territorio umbro.
Il periodo rinascimentale fu molto fiorente per la cittadina, che potè permettersi di adornarsi di caratteristiche costruzioni e pregevoli opere d’arte.
Cosa vedere a Corciano
Il borgo viene a tutti gli effetti considerato tra i più bei borghi d’Italia, basta girarlo e ve ne renderete conto.
Com’è lecito auspicarsi da un borgo, il cuore del borgo è un dedalo di piccole vie concentriche, in un continuo sali scendi tanto pittoresco, quanto affascinante, che si diramano lasciando al centro lo svettare della famosa torre duecentesca.
La Porta Santa Maria a sud e la Porta San Francesco a nord, sono i portali d’accesso al centro storico fortificato nel quale i nostri occhi potranno essere soddisfatti dalle molteplici bellezze che incontrano il nostro sguardo. Si può rimanere ammaliati dalla caratteristica pietra calcarea e travertino presenti nelle abitazioni, oppure dai graziosi giardini pensili, o anche ancora dalle scale scavate nella roccia.
Il polo storico è ben rappresentato a Corciano dalle numerose testimonianze artistiche. Imperdibile il Palazzo Comunale (antica residenza dei duchi Della Corgna durante lo Stato Pontificio) che ospita la Sala del Consiglio dove i vostri occhi non riusciranno a staccarsi dal soffitto ligneo.
Ulteriori siti immancabili sono anche il Palazzo dei Priori e della Mercanzia, oltre al Pozzo dove è presente lo stemma comunale.
Numerose le chiese pittoresche presenti in città. Partiamo con la Chiesa di Santa Maria Assunta (risalente al XIII secolo) che rappresenta il principale edificio religioso di Corciano. Altro importante luogo è l’ex Convento di San Francesco, che all’interno custodisce una tela del XV secolo, una statua raffigurante san Bernardino, un crocifisso del Cinquecento, ed una tela del Bandiera. La Chiesa di Sant’Agostino del 1376, ospita notevoli opere d’arte e un coro ligneo del 1476. Per chiudere in bellezza potete visitare la Chiesa di Santa Maria del Serraglio con un affresco trecentesco.
Le tante testimonianze religiose della città sono ben rappresentate nel Museo della Plevania. Altri musei interessanti sono il Museo della Casa Contadina, dove viene ricostruita una casa tipica della zona nell’era preindustriale, mentre le origini etrusche e romane sono protagoniste nel Museo Paleontologico.
Fra le più importanti manifestazioni organizzate nella città merita senza dubbio una nota particolare il Corciano Festival.
▌ Itinerari consigliati e suggerimenti
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