L’Umbria è una terra da sempre profondamente legata alle proprie tradizioni, come dimostrano le tantissime manifestazioni e rievocazioni che vi si tengono nel corso di tutto l’anno. Attraverso questi eventi le varie comunità umbre conservano e tramandano tradizioni antiche che altrimenti andrebbero perdute, riproponendo la forte identità storica locale. Centri storici e borghi più o meno piccoli sono molto attivi da questo punto di vista, riuscendo a dar luogo ad eventi davvero unici che richiamano spesso un vasto pubblico.
Partecipare alle manifestazioni più tradizionali umbre permette di vivere un’esperienza unica, calandosi completamente nelle atmosfere delle epoche passate. Per chi vuole essere più di un semplice spettatore, alcuni eventi permettono di sperimentare in prima persona com’era la vita di queste comunità e di conoscerne più da vicino le attività tipiche.
Nella splendida cittadina medievale di Bevagna è possibile vivere tutto questo grazie alle antiche botteghe artigiane, che vengono allestite durante il celebre evento del Mercato delle Gaite.
Il Circuito Culturale dei Mestieri Medievali
Il Mercato delle Gaite di Bevagna si tiene ogni anno nel mese di Giugno e, tra i tantissimi eventi proposti, fa rivivere le antiche botteghe artigiane. Tra le suggestive vie del piccolo borgo, si possono visitare le affascinanti botteghe del Circuito Culturale dei Mestieri Medievali, dove sapienti artigiani intrattengono i visitatori con racconti delle tecniche tradizionali e dimostrazioni pratiche. Ecco allora le affascinanti botteghe presenti!
- la Cartiera: qui viene prodotta la cosiddetta “carta bagnata”, realizzata attraverso macerazione e riduzione a poltiglia di stracci e tessuti, che vengono poi lavorati attraverso asciugatura, collatura e calandratura fino al foglio finale di carta;
- la Cereria: questo antica bottega dove la pura cera d’api si trasforma in candele è forse la più suggestiva, qui la cera viene infatti sciolta in caldaie di rame e poi colata sui tipici stoppini di canapa che permettono alla candela di assumere la sua tipica forma attorcigliata;
- il Setificio: qui si rivive il ciclo di produzione della seta, dall’allevamento dei bachi, alla trasformazione in bozzoli, alla torcitura del fino tramite l’apposito macchinario denominato “torcitoio”;
- la Zecca: in questa bottega viene riproposta l’antica coniazione delle monete che circolavano proprio a Bevagna nel corso del XI secolo, in tutte le sue fasi di lavorazione (dalla fusione del rame alla punzolatura all’imbiancatura).
Tour completi e visite alle Botteghe Artigianali
Sistema Museo organizza un percorso speciale dedicato proprio all’arte e alla tradizione. L’itinerario include Bevagna con le sue botteghe artigiane e, per chi lo desidera, il borgo di Montefalco. Il Tour completo ha una durata di 5 ore, per città singola di 2 ore e 30 minuti.
Bevagna e Montefalco sono entrambe due perle umbre, scrigni di tesori d’arte e di antiche tradizioni che ancora vivono nelle mani di artigiani e artisti contemporanei.
- I tappa: Montefalco
Montefalco, soprannominata ringhiera dell’Umbria, con la sua posizione privilegiata offre affacci panoramici di straordinaria bellezza sul territorio circostante. Dopo la visita al centro storico (Porta di Federico II con il più antico vitigno di Sagrantino, i giardini di Porta della Rocca e il Parco della Rimembranza con il tratto murario trecentesco) l’itinerario prosegue presso il Museo di San Francesco* con il meraviglioso ciclo pittorico della chiesa eseguito dal grande maestro fiorentino Benozzo Gozzoli e dedicato alla storia di San Francesco.
- II tappa: Bevagna
Il tour prosegue nella città di Bevagna, l’antica Mevania, con la piazza centrale circondata da due gioielli dell’architettura romanica: le chiese di San Michele Arcangelo e San Silvestro. Tra le suggestive vie del piccolo centro si visiteranno le affascinanti botteghe del Circuito Culturale dei Mestieri Medievali*, dove sapienti artigiani intrattengono i visitatori con racconti delle tradizionali tecniche e dimostrazioni pratiche: la Cartiera, la Cereria, il Setificio e la Zecca.
In più da non perdere: la visita nella Cantina-Scultura della Tenuta Castelbuono, cantina realizzata da uno dei maggiori artisti contemporanei, Arnaldo Pomodoro (ingresso e degustazione a pagamento).
*(gli ingressi sono a pagamento)
Le tariffe per il tour (esclusi gli ingressi a pagamento per musei e monumenti) variano a seconda del numero di partecipanti: € 200,000 da 1 a 10 persone; € 240,00 da 11 a 30 persone; € 270,00 da 31 a 50 persone (tariffe tour completo).
Per maggiori informazioni contattare Sistema Museo al 199 151 123 (dal lunedì al venerdì 9.00 – 15.00) oppure alla email callcenter@sistemamuseo.it
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