L’Abbazia San Cassiano è completamente immersa nei boschi della Valnerina, tra Narni e le Gole del Nera che si aprono in direzione di Stifone. Si tratta di un’abbazia benedettina del X secolo, particolare per la sua ubicazione e ricca di testimonianze artistiche e architettoniche.

Situata alle pendici del Monte Santa Croce, l’Abbazia appare come un gioiello incastonato tra il verde e la natura più incontaminata. Un luogo silenzioso e dal fascino secolare, dove rivivere le atmosfere del passato e ammirare i vari ambienti che la compongono, attorniati dalle suggestive mura merlate. Dal di fuori, infatti, la si potrebbe facilmente scambiare per una vera e propria fortezza grazie alla sua imponenza, tradita solo dalla presenza dell’alto campanile che svetta sul complesso.

Entriamo nei particolari, con una panoramica su cosa vedere all’Abbazia, come raggiungerla e una visita guidata consigliata.

 

Uno degli edifici principali dell’Abbazia è certamente la Chiesa di San Cassiano. Si tratta di un luogo molto particolare per forma e decorazioni, dove i vari interventi che si sono succeduti nei secoli hanno creato una commistione unica di elementi. E’ difficile anche ricostruire l’identità culturale del luogo, sebbene vari aspetti richiamino quel classicismo caratterizzante anche altre architetture della regione, come San Salvatore a Spoleto e il Tempietto del Clitunno. Tra gli elementi più particolati e tipici della Chiesa di San Cassiano, segnaliamo:

  • la pianta originaria della chiesa, a croce latina con 3 navate che si aprono su ogni bravvio
  • gli 8 capitelli che richiamano una decorazione corinzia a lira (sebbene manchi l’alternanza di differenti tipologie di vegetali), più 1 esemplare di capitello a foglie lisce incassato nel muro; i capitelli probabilmente provengono da un unico laboratorio, per uniformità di misure e qualità dell’intaglio
  • 2 frammenti in marmo di vasi e coppie di uccelli, situati alla base dell’arco dell’abside
  • le colonne disposte in coppie in modo trasversale alla navata, appartenenti alla tradizione paleocristiana

Come arrivare all’Abbazia di San Cassiano

L’Abbazia si trova proprio al di sotto della città di Narni: poiché è isolata e immersa nel verde, è necessario percorrere in auto un tratto di strada sterrata molto stretto e piuttosto ricco di curve.

Se provenite da Terni e state percorrendo la SS 3 ter, attraverserete l’area di Narni Scalo fino al bivio con Narni e la SS 205 in direzione di Amelia. Girate a destra prendendo quest’ultima: dopo appena 300 metri circa, dovrete imboccare la piccola strada sulla sinistra denominata Strada di San Cassiano (troverete l’apposita segnaletica per l’Abbazia). Seguite la strada che si addentra nel bosco per circa 3 km e raggiungerete direttamente l’Abbazia. Segnaliamo che si tratta di una strada di campagna molto stretta, una volta presa vi sarà impossibile girare l’auto per fare marcia indietro fino a che non l’avrete percorsa tutta.

Poiché l’Abbazia di San Cassiano al momento è disabitata, non rischiate di trovarla chiusa: prenotate sempre in anticipo.

Tra Arte e Fede: trekking a San Cassiano

 

Per visitare l’Abbazia di San Cassiano è necessario prenotare in anticipo, contattando la diocesi locale che si occupa della manutenzione del luogo e concordando con loro la visita.

In alternativa, Sistema Museo organizza un percorso di trekking apposito, delle visite speciali con escursione dell’area cui consigliamo di partecipare. Partendo dal centro storico medievale di Narni, da non perdere, il percorso scenderà verso il Ponte d’Augusto per poi arrivare all’Abbazia attraverso un suggestivo sentiero nel verde tranquillamente percorribile a piedi. Raggiungere l’edificio tramite questa via vi regalerà un’emozione unica. Il percorso di trekking ha una durata di 3h attraverso le Gole del Nera, con partenza in mattinata da Palazzo dei Priori, e viene organizzato nel periodo estivo.