Scopri cosa vedere a Deruta in un giorno con la nostra miniguida! Bella Umbria ti consiglia cosa vedere, cosa fare e cosa mangiare nella città della ceramica.
Entra a Deruta da Porta di S.Michele Arcangelo per vedere i resti delle antiche fornaci adibite alla produzione di ceramiche, una delle quali del ‘5OO, fino ad arrivare nella piazzetta Biordo Michelotti, su cui si affaccia l’ex chiesa di San Michele Arcangelo. Costruita nel 1163, e decorata da mattonelle, una volta era sede della Compagnia di Rosario o della Morte; di fronte si trova una Fontana (costruita nel 1848 su progetto dell’ingegnere Fiorenzo Cherubini) a pianta poligonale.
Prosegui fino a giungere presso Piazza dei Consoli dove si erge il Palazzo Comunale, al cui interno si trovano resti archeologici del periodo romano, medioevale e rinascimentale.
Visitare Deruta: cosa vedere
Nella nostra guida non possiamo non parlare della Pinacoteca, che raccoglie molte pitture provenienti dall’antistante chiesa di San Francesco, da quella di Sant’Antonio Abate, dall’ex ospedale di San Giacomo e dalla chiesa dei Defunti di Ripabianca.
Sono assolutamente da ammirare le cinquantadue tele donate nel 1937 dagli eredi di Lione Pascoli, comprendente tele di: Niccolò di Liberatore detto l’Alunno, del Perugino, di Guido Reni, di Fiorenzo di Lorenzo, di Peter Van Bloemen, di Antonio Amorosi e di Francesco Graziani, detto Ciccio Napoletano.
Anche la Chiesa di San Francesco, costruita in stile gotico, custodisce varie opere d’arte: un affresco del 1520 attribuito all’Alfani, pitture del Caporali, affreschi del XIV sec. di scuola Umbra-Senese ed una campana del 1228 fusa in occasione della canonizzazione di San Francesco.
Prosegui fino all’ex chiesa di Sant’Antonio dove potrai ammirare affreschi del XV-XVI sec. di Bartolomeo e Giovan Battista Caporali. Scendendo poi nella parte bassa di Deruta incontrerai la chiesa della Madonna della Cerasa (sec. XIX), già chiesa della Madonna del Divino Amore, poiché custodiva un’antica immagine della Madonna del Divino Amore sostituita poi da una copia della “Madonna della Ciliegia” (l’originale è custodito nella Pinacoteca Vaticana) di Federico Barocci.
Andando in avanti si supera la Porta del Borgo e si arriva al Borgo ; qui troverai la chiesa di Sant’Anna, ristrutturata nel ‘700 e poi restaurata nel 1931 che custodisce una tela del 1744, presunta opera di Anton Maria Garbi.
Cosa fare a Deruta
Hai un giorno a disposizione e ti stai chiedendo cosa fare a Deruta? La città umbra è nota per essere patria di ceramiche e maioliche: un’immersione in questa realtà artigianale e artistica, attraverso le varie attività che la caratterizzano, è quindi da non perdere.
Ti consigliamo di cominciare da una visita all’interessante Museo della Ceramica, che custodisce preziose e particolari maioliche: non puoi lasciare Deruta senza una full immersion in questo coloratissimo mondo. L‘arte della ceramica è legata alla storia stessa della città, infatti le prime opere vennero commissionate agli artisti locali nel lontano Medioevo e sono datate XIII secolo, anche se la città raggiunse l’apice della produzione ai primi del 1500.
Un altro luogo forse meno conosciuto ma molto affascinante per l’arte ceramica è la Chiesa della Madonna dei Bagni. Le sue pareti infatti sono decorate di ex voto in ceramica e in questo particolare susseguirsi di pannelli policromi si può ammirare l’evoluzione dell’arte locale della lavorazione della ceramica.
Per toccare poi con mano tutta la bellezza e l’arte delle celeberrime ceramiche di Deruta, approfittate di una visita ai laboratori artigianali situati nella cittadina. Sistema Museo organizza dei laboratori a tema aperti a tutti, che ti permetteranno di sperimentare personalmente le fasi decorative dell’arte ceramica della tradizione locale. La scelta dei materiali, il disegno, lo spolvero e infine la pittura: cimentati in queste attività all’interno di un vero atelier, vivrai un’esperienza unica! Consigliamo in particolare il laboratorio “Ceramisti si diventa” dedicato alle famiglie, tutti i giorni alle ore 11:00 su prenotazione.
Cosa Mangiare a Deruta
Dopo aver ammirato i tesori artistici e storici della cittadina umbra, la nostra guida ti consiglia cosa mangiare a Deruta.
I passatelli sono un piatto “povero”, ma ricco di sapore e raffinatissimo nella sua semplicità, tipico della provincia di Perugia dove il brodo con i passatelli costituisce tuttora uno dei piatti cardine della cucina delle feste o della domenica.
Cosa mangiare a Deruta di dolce? Assaggiate i pomellati, dolci molto simili a supplì che si preparano nel periodo natalizio, oppure il brustengolo, un dolce secco, basso di forma rettangolare o rotonda a base di farina di mais che un tempo era un dolce tipico del periodo autunnale ma ora si produce tutto l’anno… per la gioia dei golosi!
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